Conosci le basi dei mercati finanziari? Diamo un'occhiata!

Testa le tue conoscenze finanziarie

Co-movimenti dei prezzi degli asset...

Le obbligazioni e la convinzione che non ne abbiamo bisogno...

Reddito fisso e inflazione...

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Testa le tue conoscenze finanziarie ► Fondamenti del mercato finanziario

Quale delle seguenti affermazioni è corretta?

Abbiamo parlato della volatilità del mercato, ma invece cosa ne sai della parola correlazione?

Perché dovremmo ancora detenere titoli di stato a rendimento basso o negativo nel portafoglio?

Investire in obbligazioni è importante per ogni portafoglio, ma è spesso trascurato dati gli attuali tassi di interesse bassi o addirittura negativi.

Si prega di tenere in considerazione questi risultati per stimare la propria conoscenza finanziaria

«Se la conoscenza non viene messa in pratica, non se ne trae beneficio» (Muhammad Tahir-ul-Qadri)

Risultati

Le domande non sono difficili e non c'è sempre una chiara risposta giusta o sbagliata. Per una risposta completamente corretta riceverai 10 punti, per risposte semi-corrette 5 o 2.5.

Questa sezione ci aiuterà a comprendere la tua esperienza e conoscenza dei mercati finanziari.

Qual è stata la più grande perdita per le azioni statunitensi in un solo anno dal 1980?

I mercati azionari sono un generatore di ricchezza nel tempo, ma nel breve periodo possono anche mostrare enormi rischi, che spesso vengono ignorati dagli investitori.

Quanto tempo ci è voluto per recuperare tutte le perdite?

Potrebbe sorprenderti, ma durante la grande crisi finanziaria le azioni statunitensi hanno perso in un solo anno più del 40% del proprio valore! Le intere perdite dal picco più alto al minimo (16 mesi) sono state ancora più alte e intorno al 50%. Ma il mercato si è ripreso.

In che modo gli utili influiscono sui mercati azionari?

La performance del mercato azionario è spesso correlata agli utili (sia previsti che imprevisti).

Il prezzo dei titoli di stato aumenta generalmente nel tempo se:

Gli investimenti tradizionali includono non solo azioni, ma anche titoli a reddito fisso (obbligazioni) sensibili alle variazioni dei tassi di interesse.

Quale situazione di solito contribuisce a brusche correzioni del mercato?

A volte le correzioni di mercato diventano eccessive. Chiamiamo queste correzioni "panico di mercato" o "crash".

Quando si classificano gli investimenti finanziari in base al rischio, come si classificherebbero le seguenti attività (dal rischio più basso al rischio più alto).

Le attività finanziarie hanno caratteristiche di rischio diverse e come tali possono subire movimenti di mercato minori o maggiori.

Cosa intendiamo quando parliamo di volatilità nei mercati?

Nei media sentiamo spesso gli esperti parlare di "volatilità" del mercato come se tutti capissero appieno cosa significa.

In che modo la durata di un'obbligazione influisce sulla sua sensibilità al prezzo (rischio)?

I titoli a reddito fisso di solito hanno scadenze diverse. I titoli di stato hanno scadenze fino a un anno, le note fino a 10 anni e le obbligazioni oltre i 10 anni.

La più grande correzione di mercato nella storia più recente ha avuto luogo durante la grande crisi finanziaria tra Novembre 2007 e Febbraio 2009. Durante questo periodo, le azioni statunitensi sono scese di oltre il 40% in un anno.

Sebbene i mercati azionari globali si siano stabilizzati dopo circa +/- 16 mesi, la strada verso la ripresa è stata molto più lenta. Complessivamente, il mercato statunitense ha impiegato 37 mesi (tra il minimo di febbraio 2009 e marzo 2012) per recuperare le perdite.

Le variazioni dei prezzi azionari possono essere scomposte in una crescita degli utili e in variazioni del rapporto prezzo/utili. Gli utili sono quindi spesso al centro dell'attenzione dei partecipanti sul mercato.

L'acquisto di un'obbligazione è un accordo di pagamento di un tasso di interesse per tutta la durata del titolo. Se gli interessi aumentano, potresti aver prestato i tuoi soldi per interessi più elevati, rendendo il tuo acquisto precedente meno prezioso = > i prezzi delle obbligazioni diminuiscono.

Si ritiene che la leva finanziaria contribuisca in maniera elevata a trasformare le correzioni del mercato in crash. Tali investimenti finanziati tramite prestiti vengono liquidati per primi se i mercati scendono, aumentando la probabilità di un grave crollo se molti investitori vendono allo stesso tempo.

Più alto è il premio pagato (risk premia), maggiore è il rischio dell'attività finanziaria. Le azioni hanno i premi di rischio più elevati e quindi il rischio più elevato. Si presume che il denaro contante non porti premi o premi estremamente bassi, di conseguenza è all'ultimo posto.

La volatilità viene spesso utilizzata per descrivere il sentimento del mercato rispetto all’incertezza corrente. Sebbene la volatilità attesa di solito aumenti quando i mercati scendono, è più corretto utilizzare la volatilità come espressione di come oscillano i mercati in periodi favorevoli.

Un titolo di stato a 30 anni avrà una sensibilità molto più elevata nei confronti delle variazioni dei tassi di interesse, mentre un titolo di stato a un anno difficilmente cambierà con il movimento dei tassi di interesse. Pertanto, le obbligazioni a più lunga scadenza comportano un rischio di prezzo maggiore.

La correlazione è una misura della relazione tra due serie (ad esempio i prezzi degli asset). Nel caso di due asset, descrive quanto entrambi si muovono insieme. Le risorse che si muovono in parallelo sono chiamate "attività altamente correlate".

La combinazione di attività correlate negativamente come azioni e obbligazioni in un portafoglio consente di assumersi maggiori rischi di mercato. Questo effetto di utilizzare in modo più efficiente il budget di rischio è chiamato diversificazione. È un elemento importante della gestione del rischio.